Per un mese presi ad approfondirla, continuando anche a produrre i cestini che poi vendevo. Con i soldi ricavati dalla vendita dei cestini, comprai attrezzi e materiali per realizzare qualche coltello durante l’anno.
All’età di 16 anni ebbi l’opportunità di fare l’alternanza scuola-lavoro in questa coltelleria, dove rimasi anche a lavorare durante l’estate. In quest’arco di tempo imparai a fare i coltelli in autonomia, ovviamente ancora con tanti difetti… negli anni successivi continuai l'alternanza tra la scuola e il lavoro estivo in coltelleria.
All’età di 18 anni imparai a lavorare l’asfodelo per creare canestri e cesti tipici.
Dopo il diploma, a 19 anni, cominciai a lavorare a tempo pieno in coltelleria ad Arbus.
Col passare del tempo, e con la grande quantità di coltelli prodotti, riuscii ad affinare la tecnica e i miei lavori vennero apprezzati.
Oggi sono passati 5 anni dal mio primo ingresso nel mondo della coltelleria, e a mio parere ho perfezionato quest'arte soprattutto imparando dagli errori - i tanti coltelli sbagliati, difettosi, storti, etc.
Stesso discorso vale per i cestini, sedie e qualsiasi altro lavoro artigianale: essendo fatto a mano, è probabile che il lavoro finito possa presentare dei difetti, da correggere ma che mantengono il fascino dell'artigianato!